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Mondo Dife

Waste Management Europe 2024 

Un evento capace di creare uno slancio verso un futuro sostenibile. 

di
Alice Cutsodontis
23 aprile 2024

L'Europa, come dimostrano i dati recenti, è sotto pressione per gestire efficacemente una quantità enorme di rifiuti. Nel 2020, il continente ha prodotto ben 2.4 miliardi di tonnellate di rifiuti, con ogni cittadino dell'Unione Europea che contribuisce con circa 500 kg di rifiuti all'anno. Con sfide così grandi, eventi come la Waste Management Europe (WME) Conference 2024 diventano cruciali. Questo evento di spicco unisce esperti, politici e innovatori per promuovere soluzioni sostenibili nella gestione dei rifiuti e per far progredire l'economia circolare. 

Waste Management Europe (WME): origini ed evoluzione di una conferenza di spicco nella gestione dei rifiuti 

La Waste Management Europe Conference è un evento annuale che si è rapidamente affermato come uno dei principali incontri europei dedicati alla gestione dei rifiuti e all'economia circolare. L'evento raccoglie esperti del settore, policy maker, aziende innovative e organizzazioni globali per affrontare le sfide sempre più complesse della gestione sostenibile dei rifiuti e promuovere l'innovazione nell'ambito del riciclo e della riutilizzazione delle risorse. 

La conferenza ha avuto origine come risposta diretta alla crescente necessità di soluzioni avanzate per la gestione dei rifiuti in Europa. Con l'incremento della produzione di rifiuti e la pressione crescente sulle risorse naturali, è diventato evidente l'importanza di creare un forum per discutere di queste questioni. 

Obiettivi e tematiche del WME 2024 

La Waste Management Europe Conference & Exhibition 2024 si distingue come un evento internazionale chiave, tenutasi a Bergamo su un arco di tre giorni con la partecipazione di oltre 300 Delegati Internazionali, 150 espositori Internazionali e oltre 100 tra CEO relatori e senior dell'industria e leader delle istituzioni nazionali ed europei. Questi includono esperti di settore, responsabili politici e rappresentanti di organizzazioni globali di rilievo come Amazon, IKEA Group, IBM, e molti altri. L'agenda della conferenza è stata ricca e varia, coprendo temi fondamentali quali: 

Sostenibilità ambientale: approfondimenti su come migliorare il riciclaggio, ridurre le emissioni di gas serra, e proteggere l'acqua, il suolo e l'aria attraverso soluzioni innovative. 

Cambiamento climatico: discussioni su come i rifiuti non riutilizzati possono contribuire significativamente al rilascio di gas serra e come le aziende possono adattarsi per rispettare l'Accordo di Parigi. 

Conservazione delle risorse: esplorazione di come una migliore gestione dei rifiuti può proteggere le risorse naturali, con un focus particolare su come le industrie possono ridurre l'uso di materiali monouso. 

Benefici economici e opportunità di crescita: uno degli aspetti più rilevanti discussi durante WME 2024 è stato il potenziale economico dell'economia circolare. L'Unione Europea stima che l'adozione di pratiche circolari possa generare oltre 700.000 nuovi posti di lavoro, fornendo un significativo stimolo economico attraverso il rinnovamento delle industrie europee.

Approfondimenti su Leggi e Regolamenti.

La partecipazione di Dife 

Con ben oltre 4000 mq di spazio espositivo e più di 70 espositori per Dife è stata occasione di incontro e networking con l'intera filiera dell'industria della gestione dei rifiuti, intorno al tema "Trasformare i rifiuti in risorsa - Innovare, collaborare, sostenere".

Dife ha avuto l'opportunità di interagire con un ampio spettro di espositori e realtà del settore ( rifiuti urbani, plastici, solidi, elettronici e da batterie esauste, alimentari e agricoli, pericolosi e petrolchimici, acque reflue e trattamento delle acque, termovalorizzazione, tessile, vetro, carta e cartone, sanitari e ospedalieri, minerari ed estrattivi ect.), promuovendo un dialogo costruttivo su nuove tecnologie e approcci innovativi nella gestione dei rifiuti e del riciclo: un modo per trovare soluzioni alle principali sfide di sostenibilità.

Alcune innovazioni ed espositori con cui abbiamo interagito...

ReMade@ARI: finanziato da Horizon Europe, UK Research and Innovation (UKRI), e dal Segretariato di Stato svizzero per l'Istruzione, la Ricerca e l'Innovazione, ReMade@ARI è l'hub centrale in Europa per lo sviluppo di nuovi materiali riciclabili. Offre strutture analitiche avanzate e know-how per la caratterizzazione dettagliata dei materiali fino alla risoluzione atomica.

Aimplas: questo centro tecnologico specializzato nel settore delle materie plastiche offre soluzioni che coprono l'intera filiera, dalla produzione alla trasformazione della plastica. Con 30 impianti pilota, Aimplas ha dimostrato la sua capacità di testare le applicazioni di lavorazione della plastica, incluse quelle termoplastiche, termoindurenti e composite. 

Kompost City e Saec: nota per i suoi sistemi tecnologici integrati per il compostaggio di comunità, Kompost City gestisce capacità di trattamento che variano da 11 a 1.000 tonnellate annue. La loro presentazione ha messo in luce progetti avanzati per la raccolta e la trasformazione del rifiuto organico in compost. Specializzata nella gestione degli scarti organici e delle acque reflue, Saec offre dispositivi elettromeccanici che riducono il volume degli scarti del 90% in 24 ore, trasformandoli in terriccio deidratato di alta qualità.

Veltha: questa associazione di ricerca internazionale si dedica allo sviluppo sostenibile e all'economia circolare. Veltha coordina progetti come Screen-lab, partecipa attivamente a iniziative europee per co-creare e attuare politiche di economia circolare a livello regionale. 

ICCS/SENSE Group: unità di Ricerca dell'Istituto di Comunicazione e Sistemi Informatici dell'Università Nazionale di Atene, questa entità ha presentato un sistema robotico avanzato per la selezione e categorizzazione dei materiali. Il sistema integra rilevamento multisensoriale, Machine learning e Deep learning per migliorare l'efficienza dei processi di smistamento dei rifiuti. 

Conclusione 

La Waste Management Europe Conference 2024 ha rappresentato anche quest’anno un'opportunità vitale per avanzare le pratiche di gestione sostenibile dei rifiuti e per rafforzare l'economia circolare. La partecipazione di Dife ha offerto un'ulteriore occasione per esplorare innovazioni, stabilire nuove partnership, e immergersi in un ambiente ricco: un'occasione per acquisire una visione più ampia del futuro del settore!

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