C’è chi accompagna il cambiamento, e chi lo anticipa. GB Automazione appartiene alla seconda categoria: attiva dal 1986 nel cuore del distretto industriale pratese, progetta e realizza quadri elettrici, impianti di automazione industriale e sistemi per il controllo e la gestione energetica.
Con sede a Prato e un team specializzato, l’azienda unisce competenze tecniche e visione strategica per supportare le imprese nella transizione verso processi produttivi più efficienti, digitalizzati e sostenibili. L’automazione permette infatti di semplificare le attività ripetitive, ridurre errori e sprechi, ottimizzare tempi e risorse: un vantaggio concreto che si traduce in maggiore competitività per le aziende, anche nei settori più complessi.
Dalla building automation all’industria manifatturiera, GB Automazione lavora ogni giorno per offrire soluzioni su misura e accompagnare i clienti con tecnologie all’avanguardia. In questa intervista, Giacomo Guarducci, titolare della G.B. Automazione insieme a Riccardo Berti, ci raccontano il valore dell’innovazione continua, la storica partnership con Dife e gli obiettivi di un futuro sempre più connesso e responsabile.
Potete raccontarci come nasce GB Automazione e qual è oggi la vostra attività principale?
GB Automazione è un’azienda con oltre trent’anni di esperienza nel settore dell’impiantistica e dell’automazione industriale. La nostra storia inizia nel 1986, quando i soci Riccardo Berti e Giacomo Guarducci fondarono G.B. Elettrotecnica snc a Montemurlo.
Già nel gennaio 1987, abbiamo assunto il nostro primo dipendente, e poco dopo il team è cresciuto, segnando l’inizio di un percorso di successo. Con il passare degli anni, la nostra passione e capacità imprenditoriale ci hanno portato a trasferirci ad Oste di Montemurlo, in via Milano 64, nel 1990. Tre anni dopo, nel 1993, abbiamo deciso di trasformarci in GB Automazione S.r.l. e di spostarci in una nuova sede in via Parugiano di Sotto 1, sempre a Oste.
In questa fase, abbiamo anche stretto un importante legame con l’Unione Industriale Pratese, rafforzando la nostra presenza nel settore. Il nostro impegno e la nostra crescita ci hanno permesso di ampliare il nostro portafoglio clienti e di aumentare il team fino a circa 15 persone.
Nel 1999, abbiamo fatto un passo importante: abbiamo acquistato un capannone in via Croce Rossa 1/3 a Prato, dove ancora oggi realizziamo i nostri progetti con passione e dedizione. La nostra storia è fatta di crescita, innovazione e tanta determinazione. E il meglio deve ancora venire!
Il vostro settore è in continua evoluzione: come riuscite a stare al passo con le nuove tecnologie e le esigenze dei clienti?
La nostra missione è guidare l'innovazione nel settore dell'automazione e dell'impiantistica industriale, sviluppando soluzioni all'avanguardia che migliorino l'efficienza, la sicurezza e la sostenibilità dei processi produttivi. Puntiamo a essere pionieri nell'adozione di tecnologie emergenti, contribuendo alla trasformazione digitale delle aziende e supportandole nel raggiungimento di obiettivi di crescita e competitività.
Da quanto collaborate con Dife e come è nata questa sinergia?
La nostra collaborazione con Dife è iniziata 40 anni fa, abbiamo realizzato diversi impianti elettrici nelle loro sedi, abbiamo contribuito a realizzare l’automazione di alcuni processi produttivi e garantiamo l’assistenza tecnica necessaria.
Siamo anche clienti di Dife, ci avvaliamo infatti dei loro servizi per lo smaltimento dei rifiuti speciali, elettrici, elettronici e tutto ciò che viene prodotto dalle nostre lavorazioni.
Ci potete raccontare un progetto o un intervento che ritenete particolarmente significativo?
Il progetto realizzato per Dife consiste nel controllo dei carichi elettrici di ciascun macchinario evidenziando immediatamente eventuali anomalie, permettendo quindi una manutenzione mirata e immediata evitando prolungati fermi macchina.
Il sistema permette anche di quantificare i consumi per determinare i costi di produzione sullo smaltimento di ciascun rifiuto.
Qual è la vostra visione aziendale riguardo alla sostenibilità?
Quali sono gli obiettivi principali che avete stabilito per integrare pratiche sostenibili all’interno della vostra azienda?
Cerchiamo di promuovere progetti che sviluppano pannelli solari più efficienti o sistemi di accumulo energetico per massimizzare l'uso dell'energia solare.
Sviluppo di dispositivi elettronici e componenti che consumano meno energia,come chip più efficienti o dispositivi IoT che ottimizzano l'uso dell'energiain azienda.
Come misurate l’impatto ambientale delle vostre operazioni?
Quali indicatori di sostenibilità monitorate regolarmente?
La nostra attività non è energivora, non abbiamo lavorazioni che impattano particolarmente, abbiamo l’impianto fotovoltaico, ma non abbiamo nessun macchinario per il nostro lavoro. Teniamo traccia di quanto rifiuto produciamo, come riciclare e smaltire correttamente, e cerchiamo di ridurre gli scarti non riciclabili.
Che ruolo hanno per voi le collaborazioni strategiche con realtà come Dife?
Per noi, la partnership con Dife rappresenta un valore fondamentale. Crediamo che lavorare insieme, condividendo obiettivi e risorse, ci permetta di creare soluzioni innovative, sostenibili e su misura.
Quali sono i vostri prossimi obiettivi?
Su cosa state puntando per il futuro?
Pensiamo sia necessario sviluppare e implementare nuove soluzioni di automazione più efficienti e all'avanguardia, per migliorare la produttività e la qualità dei processi industriali. Ridurre l'impatto ambientale degli impianti, adottando tecnologie più ecologiche e promuovendo pratiche sostenibili. Offrire soluzioni su misura per le esigenze specifiche dei clienti, accompagnandoli anche con servizi di assistenza e manutenzione più completi. Integrare sistemi di monitoraggio e controllo digitale, per ottimizzare la gestione degli impianti. Investire nella formazione del personale per mantenere alti standard di competenza e innovazione.