Nel2024, presso la sede principale di Pistoia, è stato installato un impianto fotovoltaico da 402 kWp, segno concreto della volontà di ridurre costi e impatto ambientale. Ma Dife non si è fermata qui: per valorizzare al massimo l’impianto ha scelto di collaborare con Sunlink, azienda specializzata in sistemi di monitoraggio e gestione dell’energia.
Chi è Sunlink: piattaforma, missione, competenze
Sunlink è un’azienda italiana che sviluppa sistemi di energy management, con tecnologieIoT e algoritmi predittivi, per sincronizzare produzione, consumi e ridurre gli sprechi energetici. La loro piattaforma consente di “basare le diagnosi energetiche su dati misurati e pianificare gli interventi migliorativi grazie a capacità predittive”. Nel distretto conciario di Santa Croce e Castelfranco, Sunlink ha già applicato soluzioni che monitorano i consumi, integrazione con fonti rinnovabili e gestione dei vettori energetici (elettricità, gas, vapore, acqua) per migliorare le performance ambientali delle imprese locali.
Un approccio integrato alla sostenibilità
Per Dife, la sostenibilità non si limita alla corretta gestione dei rifiuti.Significa anche ottimizzare le risorse energetiche, ridurre le emissioni e sfruttare le opportunità tecnologiche per migliorare i processi interni. L’impianto fotovoltaico rappresenta quindi un tassello di una strategia più ampia: produrre energia da fonti rinnovabili e gestirla in modo intelligente.
Grazie al sistema Sunlink, Dife può monitorare in tempo reale la produzione solare e i consumi delle proprie utenze, bilanciare i carichi nelle ore di maggiore produzione e aumentare la quota di autoconsumo. Tutto questo contribuisce a rendere l’azienda più indipendente dal mercato energetico e più coerente con i principi di economia circolare che da sempre guidano la nostra attività. Il progetto in pratica Il lavoro congiunto ha portato all’implementazione di strumenti che offrono vantaggi immediati e tangibili:
· Dashboard centralizzata: un’unica interfaccia che mostra dati aggiornati su produzione, consumi e autoconsumo.
· Analisi storica e predittiva: la raccolta dei dati permette di individuare pattern di consumo e pianificare interventi di efficienza.
· Allarmi e anomalie: eventuali cali prestazionali o comportamenti anomali vengono segnalati in tempo reale.
· Ottimizzazione operativa: i carichi energivori vengono programmati in funzione della produzione solare, riducendo sprechi e costi.
Risultati e prospettive I benefici attesi per Dife sono chiari:
1. Maggiore efficienza operativa, grazie a processi guidati da dati.
2. Riduzione delle emissioni di CO₂, sfruttando al meglio energia rinnovabile prodotta in loco.
3. Indipendenza energetica, con minore dipendenza dall’acquisto di energia dalla rete.
4. Dati precisi per la rendicontazione ESG, un valore aggiunto per i bilanci di sostenibilità e la comunicazione con stakeholder e clienti.
Questi risultati si inseriscono pienamente nella logica della Transizione 5.0, che promuove l’integrazione tra automazione, intelligenza artificiale e fonti rinnovabili.
Il progetto diventa così un esempio di come Dife stia concretamente adottando strumenti innovativi per affrontare le sfide della competitività e della sostenibilità.
Dife al centro della transizione
La collaborazione con Sunlink conferma la volontà di Dife di investire in innovazione non solo per sé, ma anche come modello da proporre alle aziende clienti.
Se infatti la missione primaria rimane la gestione dei rifiuti industriali in modo sicuro ed efficiente, la capacità di integrare energia e ambiente apre nuove prospettive.
L’impianto fotovoltaico, monitorato e gestito con intelligenza, diventa un asset strategico che rafforza l’impegno dell’azienda nella transizione ecologica. Peri clienti, significa avere un partner che conosce da vicino le sfide della sostenibilità e che può condividere soluzioni concrete, replicabili e misurabili.
