Per approfondire la visione, il ruolo e l’impegno di Conad Nord Ovest sul fronte della sostenibilità, dell’innovazione e del valore generato per i territori, in questa intervista è stato dedicato spazio ai progetti presenti e futuri. Un racconto che mette al centro impegno per il territorio, per la comunità e la responsabilità sociale d’impresa.
Qual è la missione di Conad Nord Ovest e quali valori vi guidano?
“Conad Nord Ovest è una delle principali realtà italiane della distribuzione organizzata e rappresenta oggi un modello imprenditoriale unico nel suo genere, con una storia che affonda le radici nei valori della cooperazione e nell’evoluzione costante del settore retail.
Siamo presenti lungo tutta la dorsale tirrenica del Centro-Nord Italia - Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Emilia (in provincia di Bologna, Modena e Ferrara), in provincia di Mantova, Toscana, Lazio (in provincia di Roma e Viterbo) e Sardegna - con una rete capillare che raggiunge sia le grandi città che i piccoli comuni.
Nel 2024, abbiamo generato un fatturato di oltre 5,3 miliardi di euro. Assieme a 359 soci imprenditori e 19.000 collaboratori, quotidianamente, lavoriamo con una visione comune ovvero generare valore economico, sociale e ambientale che duri nel tempo e possa essere trasferito a chi verrà dopo di noi.”
Qual è la visione di Conad Nord Ovest rispetto alla sostenibilità? Potete illustrarci il vostro progetto “Sosteniamo il Futuro”?
“La sostenibilità è una componente imprescindibile della nostra strategia di business per generare benessere e prenderci cura delle persone, dei territori e dell’ambiente.
Conad Nord Ovest ha adottato con convinzione il programma d’azione nazionale Sosteniamo il Futuro, lanciato nel 2021 come iniziativa dell’intero Sistema Conad, applicandolo ed interpretandolo in base alle proprie specificità.
Tre sono gli ambiti ai quali si rivolge l’attenzione e in cui si sviluppano le iniziative: ambiente e risorse, persone e comunità, imprese e territorio. Ci impegniamo per amplificare il nostro impatto positivo stimolando comportamenti virtuosi lungo tutta la catena del valore, dai fornitori fino ai clienti, per contribuire al benessere delle generazioni future e proteggere il pianeta.”
Quali sono le principali azioni che avete intrapreso per ridurre l’impatto ambientale delle vostre attività?
“Il nostro impegno ambientale attraversa tutta la filiera e si traduce in scelte concrete. Grazie anche all’utilizzo di nuove tecnologie, vogliamo e possiamo fare la differenza e dare un contributo concreto alle grandi sfide ambientali del nostro tempo.
La logistica è un fattore decisivo. Gli obiettivi prioritari per la riduzione di consumi ed emissioni sono rappresentati da centri di distribuzione all’avanguardia, grandi impianti fotovoltaici, flotte alimentate a LNG, imballaggi sempre più sostenibili e continui investimenti per un network che ci permetta di ottimizzare viaggi e processi.
Fondamentale è inoltre cogliere le opportunità di digitalizzazione e favorire l’utilizzo di energie pulite. Nei punti vendita adottiamo le tecnologie più efficienti, in particolare gli impianti per la refrigerazione alimentare, l’illuminazione LED e le installazioni fotovoltaiche. Anche i prodotti a marchio raccontano la coerenza del percorso: oltre l’80% del packaging è già riciclabile.
Grazie a DIFE per esempio gestiamo nei Ce.Di. i rifiuti che vengono puntualmente avviati a recupero di materia o di energia come nel caso di:
- carta, gestita come operazione R3 quindi avviata al recupero, come materia prima seconda;
- legno e plastica, che dopo una prima lavorazione vengono preparati per l’invio agli impianti di recupero dedicati per re-immissione nel ciclo produttivo;
- i rifiuti non recuperabili a livello di materia vengono destinati, invece, ad impianti di termodistruzione dove sono valorizzati per la produzione di energia termoelettrica.
A tutto ciò si affianca la campagna di forestazione Conad e Rete Clima Forestiamo Insieme l’Italia e gli importanti processi messi a punto per il recupero delle eccedenze alimentari, che trasformano prodotti ancora idonei al consumo in sostegno concreto per le comunità.”
Conad Nord Ovest ha una forte presenza locale: quali iniziative o progetti concreti portate avanti sul territorio?
“Il localismo e la prossimità sono il nostro tratto distintivo e la chiave con cui generiamo valore per i territori. Collaboriamo con oltre 1.400 fornitori locali e sosteniamo filiere corte che garantiscono qualità, freschezza e identità ai nostri assortimenti.
Il progetto I Nostri Ori ne è l’espressione più evidente: una vetrina dedicata alle eccellenze agroalimentari regionali, capace di trasformare tradizioni e saperi in opportunità di crescita economica e culturale.
Ma la nostra presenza non si misura solo nell’offerta: sono tanti i progetti che sosteniamo per la comunità e per i territori nei quali siamo presenti. Basti pensare che solo nel 2024 abbiamo destinato oltre 9 milioni di euro a iniziative di responsabilità sociale dedicate alla scuola e alle nuove generazioni, alla solidarietà, ad attività culturali e allo sport inclusivo. Attraverso Fondazione Conad ETS inoltre si rafforza la cultura di Sistema, cresce il coordinamento delle iniziative sociali sui territori e il modello cooperativo, che unisce sviluppo economico e responsabilità sociale.”
“Persone oltre le cose” rappresenta un vostro tratto identitario fortemente orientato verso le persone. Come si traduce concretamente l’impegno per la comunità?
“Persone oltre le cose” significa mettere clienti, Soci, collaboratori e comunità al centro del nostro modello cooperativo.
Ai Soci e ai collaboratori vogliamo offrire un servizio e un ambiente di lavoro stimolante, improntato alla crescita. La capacità di creare valore e soddisfare le necessità e le esigenze dei clienti va costantemente sostenuta attraverso una formazione che rafforzi le competenze e per questo abbiamo una nostra Scuola di Formazione, denominata Crescere Insieme e pensata per valorizzare competenze e intergenerazionalità.
Ai clienti, invece, vogliamo offrire prodotti e servizi in grado di rispondere alle loro diverse esigenze puntando sulla qualità e sulla convenienza. Riusciamo a tutelare il potere d’acquisto con iniziative come Bassi e Fissi e programmi di fidelizzazione che generano importanti risparmi per milioni di famiglie.
Per le comunità significa sostenere welfare, cultura, inclusione sociale e progetti solidali. È un approccio che mette in primo piano le persone e che trova concretezza nell’impegno quotidiano dei nostri Soci imprenditori sul territorio.”
In che modo la trasformazione digitale può contribuire al raggiungimento dei vostri obiettivi di sostenibilità?
“L’innovazione digitale è uno strumento concreto per raggiungere i nostri obiettivi di sostenibilità, perché rende i processi più efficienti e ci permette di rispondere meglio ai nuovi bisogni dei clienti.
Con HeyConad abbiamo creato un ecosistema che integra servizi e contenuti personalizzati, incoraggiando scelte di acquisto più consapevoli e riducendo l’uso di materiali tradizionali.
Lo stesso principio guida la logistica. Grazie ai sistemi digitali avanzati possiamo coordinare i flussi in maniera più efficiente, diminuendo percorrenze e ottimizzando i carichi.
I locker introdotti in aziende, ospedali e aree urbane si inseriscono in questo quadro come un tassello complementare, perché permettono di razionalizzare le consegne rispondendo allo stesso tempo a esigenze di flessibilità. In questo modo il digitale rafforza i nostri obiettivi ESG, trasformando l’innovazione in un vantaggio concreto per le comunità e i territori in cui operiamo.”
